La fiducia rinsalda sempre le relazioni sociali qualunque sia il loro contesto. Sul posto di lavoro, la fiducia è un ideale che ogni azienda dovrebbe perseguire perché forgia la coesione di gruppo, crea un’atmosfera serena tra la direzione e i dipendenti, ma aumenta anche la lealtà e il coinvolgimento dei collaboratori. Un trio vincente che si ottiene con strategie HR ben ponderate.
I diversi tipi di fiducia
Sul posto di lavoro, la fiducia ha molte sfaccettature e per questo è ancora più difficile da conquistare. Il dipendente deve poterla trovare a tutti i livelli dell’azienda. Quali sono i tipi di fiducia indispensabili al benessere di un collaboratore?
- La fiducia nell’azienda: è alimentata dai valori che la vostra azienda veicola, dalla sua reputazione a livello nazionale o internazionale, dalla sua storia o dalla sua vitalità economica.
- La fiducia nei confronti dei superiori gerarchici: si costruisce grazie a tecniche manageriali attente e rispettose dei collaboratori.
- La fiducia nei colleghi: presuppone una collaborazione armoniosa tra i dipendenti e la soddisfazione di lavorare insieme.
- La fiducia in sé stessi: deriva in parte dai tre tipi di fiducia precedenti. Il dipendente diventa più sicuro di sé perché lavora in un ambiente professionale stimolante e affidabile.
9 modi per ispirare una fiducia duratura
1- Rimanere accessibili
Non chiudetevi nella vostra torre d’avorio gestendo i dipendenti a distanza come delle pedine. La vicinanza è la prima regola da seguire per stabilire la fiducia. Cercate il contatto con i dipendenti, soffermatevi a prendere un caffè con loro o intavolate conversazione su argomenti che non riguardano il lavoro. Introducete per i manager la consuetudine di passare a salutare i team la mattina prima di iniziare la giornata di lavoro. Potete anche indire in modo stabile degli “open day” HR mensili destinati ai collaboratori che vogliono informarsi sull’evoluzione della loro carriera.
2- Scegliete la trasparenza
Che si tratti di risultati in calo, di contratti andati a buon fine o di incentivi assegnati ad alcuni team, fornite informazioni obiettive sulla vita dell’azienda. Se cercate di nascondere o minimizzare gli alti e i bassi della vostra attività, correte il rischio di suscitare la diffidenza dei dipendenti. Perché, diciamoci la verità, in un’azienda si viene a sapere tutto. E il passaparola, come i pettegolezzi, non contribuiscono a creare una buona atmosfera sul posto di lavoro.
3- Evitate il micro-management
Siete uno di quei team leader o supervisori che non lasciano ai dipendenti neanche il tempo di riprendere fiato, che li sorvegliano sempre e verificano ogni dettaglio del loro lavoro? Se è così, sbarazzatevi di questa cattiva abitudine che mostra che dubitate delle loro competenze. Date loro l’opportunità di provare quanto valgono, di lavorare in modo autonomo e di rafforzare la fiducia in sé stessi. In fin dei conti è proprio questa l’essenza di una cooperazione fruttuosa in azienda. Non ne rimarrete mai delusi.
4- Dimostrate la vostra soddisfazione
Da un semplice grazie fino ai benefit extra-salariali, le dimostrazioni di riconoscimento sul luogo di lavoro hanno il potere di stimolare la fiducia dei dipendenti, la loro produttività e il fatturato dell’azienda. Se siete alla ricerca di una strategia efficace, scegliete Swibeco. Oltre agli sconti permanenti su moltissimi brand, le soluzioni di benefit Swibeco vi consentono anche di offrire ai dipendenti dei crediti esentasse, gli Swipoints, per eventi particolarmente degni di nota: un esame professionale superato con successo, la chiusura di un contratto con un cliente importante, ecc. Mostrate anche che siete interessati alle occasioni importanti della vita dei vostri dipendenti offrendo dei fringe benefit per il compleanno o per Natale.
5- Usate la critica costruttiva
La ricchezza del vostro lavoro risiede nel fatto che avete a che fare con delle persone e non con delle macchine. Ma l’errore è umano, non è dovuto necessariamente all’incompetenza e non merita che il dipendente venga messo alla gogna. Analizzate invece con lui le cause di questo errore. Si tratta di una mancanza di formazione o di una cattiva organizzazione? Fornite le risposte adeguate (coaching, mentoring, ecc.) per aiutarlo a sentirsi più sicuro di sé.
6- Fate rispettare l’equità
I vostri collaboratori si fideranno di voi se vi mostrate giusti con tutti. Basta con i trattamenti preferenziali, i favoritismi o le ricompense accomodanti. Monitorate la parità salariale uomini/donne, aprite nuove posizioni a tutti i vostri dipendenti perché ognuno abbia la possibilità di beneficiare della mobilità interna. Un comportamento equo legittimerà tutte le vostre decisioni.
7- Riconoscete i vostri errori
L’umiltà è un toccasana contro la mancanza di fiducia. Facendo il mea culpa, mostrerete ai vostri collaboratori che siete dotati di autocritica e che potete rimettere in discussione le vostre scelte per cambiare rotta. Sapranno così che lavorano al fianco di dirigenti affidabili, capaci di reagire e di mostrarsi innovativi per risolvere le difficoltà.
8- Mantenete la parola data
Se annunciate qualcosa ai vostri dipendenti, poi dovete agire. Avete notificato un provvedimento punitivo a un dipendente per un comportamento inaccettabile nei confronti di altri collaboratori? Accertatevi che le misure siano state applicate a dovere per riportare la serenità tra i colleghi. Concedete un budget supplementare per un progetto? Assicuratevi che non siano parole campate in aria o correrete il rischio di mettere i team in difficoltà.
9- Date l’esempio
Infine, guadagnerete la fiducia dei collaboratori solo se siete i primi a dare l’esempio. Come sottolinea lo psicologo Laurent Karsenty, questa fiducia si baserà sulle vostre qualità di empatia e onestà. Per infondere la fiducia a tutti i livelli dell’azienda, dovete cogliere quindi un’unica sfida: diventare un modello che i dipendenti stimeranno e rispetteranno.