I datori di lavoro spesso non prestano la dovuta attenzione a questo dettaglio, eppure la gratitudine sul posto di lavoro ha un grande potenziale addirittura in grado di trasformare il proprio business. Naturalmente, non si parla del solenne e convenzionale ringraziamento per iscritto che non ha alcun valore reale per i dipendenti. Piuttosto, parliamo di un ringraziamento sincero, spontaneo e dettagliato che fa sentire i dipendenti bene con se stessi e il loro lavoro e li incoraggia a fare ancora meglio. Questa forma di riconoscimento produce effetti insospettabili se usata con una buona dose di empatia e altruismo.
Gli effetti positivi del “grazie”
Non immaginereste mai quanto un semplice grazie possa cambiare le cose all’interno dei vostri team. Che sia a livello individuale o collettivo, la gratitudine sul posto di lavoro funziona su tre livelli.
1) Il morale dei dipendenti
Uno studio condotto nel 2020 da Welcome to the Jungle rivela che il riconoscimento del proprio datore di lavoro è essenziale per il 40% dei dipendenti. Ringraziare i propri dipendenti per il loro impegno o la loro efficienza nel lavoro ha un impatto diretto sul loro benessere personale. Essere riconosciuti e complimentati per un lavoro ben fatto aumenta l’autostima e la fiducia in se stessi. I vostri team hanno dimostrato un grande impegno in uno dei progetti di punta dell’azienda? Ringraziateli! Avete individuato un impiegato modello? Fategli sapere che apprezzate il suo impegno e congratulatevi per la dedizione che dimostra in ogni incarico. Questi segni di apprezzamento faranno sentire bene i vostri dipendenti e aumenteranno la loro motivazione.
2) L’ambiente di lavoro
Più globalmente, l’incoraggiamento produce una cultura positiva che si diffonde in tutta l’azienda. Un dipendente felice diffonde il suo buon umore intorno a sé, soprattutto tra i colleghi. Il lavoro si svolge così in un clima sano, piacevole e amichevole, dove prevale la solidarietà tra i dipendenti. Inoltre, la pratica della riconoscenza libera le relazioni tra dirigenti e impiegati da qualsiasi tensione perché si stabilisce un riconoscimento reciproco. I dipendenti ottengono così una sicurezza psicologica che favorisce il loro benessere sul lavoro. Ben consapevoli dei superpoteri dell’essere riconoscenti, alcune aziende come Smith & Wilkinson hanno sviluppato un programma di leadership coaching incentrato principalmente sulla gratitudine verso i dipendenti.
3) L’attività dell’azienda
Sapevate che la sensazione di riconoscimento influenza il nostro cervello? Essa stimola alcune regioni del cervello aumentando la produzione di dopamina, l’ormone della felicità e del benessere. Risultato: meno ansia, un sonno migliore e una maggiore vitalità. Un cocktail vincente per la produttività della vostra azienda. Secondo un sondaggio condotto dalla Harvard Business School nel 2016, il 39% dei dipendenti è scoraggiato da un capo indifferente agli sforzi fatti, il che li rende più propensi a licenziarsi. Al di là dei risultati finanziari, quindi, ringraziare i dipendenti può ridurre significativamente il turnover.
Come mettere in atto questa “cultura del grazie”?
Per dimostrare la vostra soddisfazione ai dipendenti, non limitatevi ad utilizzare un semplice programma di benefit. Anche se esso deve comunque rimanere una parte importante della strategia di creazione di valore, deve essere accompagnato da piccoli gesti più spontanei.
1) Personalizzare la gratitudine
I datori di lavoro spesso tendono a rispondere a un lavoro ben fatto con un bonus finanziario. Ma è anche importante esprimere la soddisfazione a parole. Un’inaspettata e-mail di incoraggiamento, una chiamata personale a sorpresa in ufficio, o un riconoscimento verbale scambiato nei corridoi può cambiare la giornata per i dipendenti. In tutti i casi, occorre mirare a un comportamento o a un risultato specifico anziché aspettare la tradizionale festa di fine anno per ringraziare i dipendenti.
2) Organizzare dei rituali di ringraziamento
Ancorate i ringraziamenti nella vostra cultura aziendale creando eventi specifici per la vostra azienda. Perché non creare una giornata “Good Feedbacks”, dedicata allo scambio di congratulazioni? Si può anche improvvisare dei brindisi per celebrare le vittorie della squadra o mettere da parte 10 minuti alla fine delle riunioni settimanali per dare libero sfogo ai ringraziamenti tra colleghi. Questa è una buona occasione per scoprire sotto una luce diversa dipendenti più discreti, ma ugualmente meritevoli, che non avreste pensato di congratulare.
3) Valorizzare le competenze
Che ne direste di ringraziare i dipendenti di cui siete soddisfatti dando loro più responsabilità? Non c’è miglior segno di fiducia che coinvolgere i dipendenti meritevoli in progetti più ambiziosi o in decisioni cruciali per l’azienda. È un ottimo modo per mettere in mostra le loro abilità e farlo sapere alla squadra.
4) Dare delle ricompense
Un grazie è sempre bello, ma se si dà anche un pensiero, è ancora meglio. Approfittate delle piattaforme di benefit come Swibeco per premiare i vostri dipendenti e rendere questo tipo di riconoscimento ancora più significativo.